Il giovane visual artist palestinese Amer Shomali, in Italia per la prima volta, insieme alle sue 18 mucche “wanted” dà il via alla quarta edizione della rassegna Femminile palestinese 2017, il cui focus quest’anno è l’arte della resistenza.
Femminile palestinese porta il film ed il suo autore in tre città – Salerno, Napoli, Roma – collocando gli appuntamenti in contesti accademici e artistici: l’Università degli studi di Salerno, l’Accademica di Belle Arti di Napoli, il Museo MADRE di Napoli e l’Università La Sapienza di Roma.
The wanted 18
Il suo film The Wanted 18, di cui è coautore insieme al canadese Paul Cowan, è stato candidato agli Oscar 2016 nella categoria delle pellicole in lingua straniera. È un racconto di fatto al “femminile”: le protagoniste sono 18 mucche ricercate perché dichiarate “pericolose per la sicurezza di Israele”.
The wanted 18 è una produzione unica che combina animazione stop-motion, interviste, disegni originali e immagini d’archivio, e racconta una delle pagine più nobili della prima Intifada: la leggendaria disobbedienza civile portata avanti da tutta la popolazione di Beit Sahour. Nel film la storia di questo tentativo di boicottaggio economico viene spiegata, oltre che dagli attivisti, soprattutto dalle mucche: Ruth, la mucca israeliana orgogliosa, Rivka, la pacifista, Lola, la regina del dramma, Goldie, l’attivista politica, e Yara, il vitello. Le mucche diventano simbolo di un’intera comunità che si stringe attorno a un sogno, all’ideale di indipendenza con spirito di lotta e cooperazione, perché, come conclude lo stesso Shomali, che è il narratore nel film, “è necessario ostinarsi a credere nell’utopia”.
Grande ironia, quindi, e leggerezza nel descrivere una sollevazione popolare molto diversa dalla consueta immagine di giovani che lanciano pietre. Shomali ci mostra la potenza dell’attivismo che parte dal basso, della resistenza non violenta e del coraggio di chi vuole la propria indipendenza, ma anche l’amarezza, perché questa volontà e queste azioni purtroppo vengono annientate con gli accordi di Oslo. Secondo Intishal Al Timini (Sanad Foundation, Abu Dhabi Film Festival) “il film è divertente e serio, è uno dei più grandi film visti negli ultimi dieci anni”
Gli appuntamenti
Amer Shomali ci ha accompagnato in tre città – Salerno, Napoli e Roma. Negli incontri è stato proiettato il film “The Wanted 18” a cui è seguito un dibattito, oltre che con l’autore, con esperti di cinema e di cultura araba.
GLI APPUNTAMENTI:
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